Pulmino Contadino
Produttori e comunità locali
Siamo persone riunite in gruppi di acquirenti e produttori che vogliono realizzare un circuito economico capace di migliorare la qualità della vita: dei soci, di tutta la comunità, dell’ambiente, della biodiversità.
A tal fine organizziamo una piccola distribuzione di prodotti e speriamo un giorno di servizi, tra Piombino e Grosseto, comprando direttamente dai produttori, ad un prezzo trasparente, non discriminante e soddisfacente per tutti.
La dimensione collettiva
A partire dalla centralità della dimensione collettiva dell’acquisto e del rapporto diretto con i produttori associati, le persone che vorranno aderire sono ricondotte a un gruppo esistente o possono crearne uno nuovo, anche informale, con essi si vuole condividere una crescita culturale che vede nell’acquisto collettivo l’inizio di un percorso.
Trovare e farsi trovare dalle aziende che partecipano a questo progetto implica un percorso di relazione nel quale tanti tasselli devono andare a posto.
Ci proponiamo anche un’azione di informazione e di autoapprendimento, con momenti pubblici e visite ai fornitori, così da sviluppare maggior consapevolezza nei comportamenti quotidiani.
Economia di relazione
Conoscersi, sapere da dove viene e che faccia ha chi ha prodotto ciò che mangiamo, è un passo per ridare fiducia ai rapporti, è la soddisfazione di chi ha lavorato con coscienza e vede apprezzare il suo sforzo, è la tranquillità di chi si mette a tavola, ma soprattutto è un’economia che producendo reddito e lavoro crea relazioni, permette alle persone un agire economico sempre più intriso di passioni, idee, sentimenti, sempre meno basato sul profitto, lasciando alle comunità e ai singoli la possibilità di godere di una vita piena e ricca grazie al capitale delle relazioni.
Alla radice di questa esperienza c’è la partecipazione di soggetti economici diversi, organizzati in una rete che accresce la forza e l’importanza di ogni partecipante, con lo stesso spirito proponiamo la collaborazione con altre realtà impegnate nella stessa direzione.
Convinti che intrecciare economie, scambiandosi beni e servizi, e intrecciare esperienze, idee e valori, sviluppi sinergie, in cui i saperi e i continui miglioramenti sono frutto dell’interscambio, fino a una sorta di intelligenza collettiva, che crea una cultura diffusa all’interno di relazioni solidali.
Il progetto “Reati di gola”
L’associazione ha usufruito di un finanziamento pubblico nel 2021, per un ammontare di 2.237,20 euro. Tale importo è stato completamente utilizzato, per il progetto “Reati di gola” tenutosi all’interno della Casa circondariale di Massa Marittima.
L’associazione non ha percepito finanziamenti nel 2022.